C’è un mistero nel mistero sulla storia della scomparsa di Guerrina Piscaglia. E’ datato 2 maggio 2014 ed ha per protagonista padre Graziano. Il religioso nel giorno successivo alla scomparsa (per la procura, alla morte) della mamma di Ca’ Raffaello, si sarebbe volatizzato. Cosa ha fatto? Dove è stato? A queste domande gli inquirenti stanno tentando di dare una risposta. Di certo si sa che si allontanò dal paese insieme a padre Silvano, con l’auto della parrocchia, adducendo di dover sbrigare delle pratiche. Urgenti pare, tanto che disertò l’invito fatto dai carabinieri a comparire nella stazione di Badia Tedalda per parlare della vicenda.
In seguito l’auto fu esaminata dal Ris, ma non furono trovate tracce che potessero ricondurre a Guerrina.
Chi potrebbe fare chiarezza, su quelle ore, è padre Silvano. Attualmente è all’estero, dove è andato poco dopo quel 1 maggio. Sarà chiamato tra i tanti testi che dal 4 dicembre saranno chiamati per essere ascoltati in Corte d’Assise. E forse allora potrà essere sciolto il mistero su quelle ore proprio a ridosso della scomparsa di Guerrina.